– Nota alla stampa: Incontro al MISE sulla situazione del Gruppo Mercatone Uno

 

  • I Commissari Straordinari hanno incontrato sindacati e istituzioni
  • Apprezzamento per l’iniziativa di Procura e Gdf a tutela dell’azienda, dei dipendenti e dei creditori
  • Fatturato 2016 a 344 milioni di euro, più12,3% rispetto all’anno precedente
  • La Procedura ha consentito la salvaguardia di oltre tremila posti di lavoro, già concluso l’iter per la proroga della Cigs fino a gennaio 2018

Imola, 20 gennaio 2017 – I Commissari Straordinari delle società di Mercatone Uno in A.S. (Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari) hanno incontrato, al Ministero dello Sviluppo Economico, i rappresentanti nazionali e territoriali delle OO.SS., numerosi rappresentanti delle Regioni interessate ed i componenti della task force governativa che segue la Procedura di Amministrazione Straordinaria del Gruppo.

Preliminarmente i Commissari hanno fornito informazioni sul provvedimento di sequestro preventivo delle quote della società CVE, appartenenti agli ex soci ed amministratori del Gruppo Mercatone Uno, motivato dalla necessità di evitare ulteriore dispersione di beni già di pertinenza delle imprese in amministrazione straordinaria.
I Commissari hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa della Procura della Repubblica di Bologna e della Guardia di Finanza a tutela dell’azienda, dei dipendenti e dei creditori.

I Commissari Straordinari hanno presentato i risultati economico-gestionali relativi all’anno 2016 sottolineando le criticità del settore e preannunciando l’imminente pubblicazione del nuovo bando di gara per la vendita dell’intero compendio aziendale, in fase di prossima approvazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, rivolto a operatori industriali e finanziari che possano garantire una concreta prospettiva di rilancio industriale del Gruppo.

Il secondo bando conterrà condizioni di vendita più flessibili ed in coerenza con le indicazioni provenienti dal mercato.
Le offerte ritenute ottimali saranno quelle che comprenderanno l’intero perimetro dei 78 punti vendita esistenti ed i dipendenti in forza all’atto della cessione.
A differenza del primo bando, saranno prese in considerazione, ed opportunamente valutate e ponderate, le diverse offerte di acquisto che perverranno alla Procedura, con lo scopo di assicurare la continuità aziendale ed il mantenimento dei posti di lavoro e le opportunità commerciali per i fornitori e di tutto l’indotto del Mercatone Uno.

I Commissari hanno sottolineato come Mercatone Uno, nonostante la situazione di crisi generalizzata dei consumi, ha recuperato quote di mercato rispetto al precedente esercizio, confermandosi uno dei principali operatori in Italia nella distribuzione del mobile e del complemento d’arredo.
Con un fatturato di 344 milioni di euro, pari ad un incremento del 12,3% rispetto al 2015, il Gruppo ha una quota di mercato pari a circa il 10% del comparto e conta 3.405 dipendenti.
I 59 punti vendita, attualmente operativi, insediati nelle aree dei principali centri urbani, hanno una superficie commerciale di circa 310.000 metri quadri.
Condividendo gli obiettivi dei Commissari, il MISE ha autorizzato la proroga del Programma di cessione del compendio aziendale per ulteriori 12 mesi e, conseguentemente, la CIGS, scaduta il 13 gennaio 2017, verrà prorogata fino al 14 gennaio 2018.

– Nota alla stampa: E’ Oro, a breve un nuovo processo di vendita

  • Pervenute offerte di acquisto non vincolanti per l’acquisto della partecipazione rappresentativa dell’intero capitale sociale di È Oro S.r.l. e del marchio È Oro
  • A breve un nuovo processo di vendita
  • Le attività di È Oro proseguono in piena continuità aziendale

Imola, 30 dicembre 2016 – Con riferimento al Bando di Gara pubblicato lo scorso 3 ottobre, i Commissari Straordinari di Mercatone Uno, Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari, hanno reso noto che sono pervenute offerte d’acquisto non vincolanti dei complessi aziendali di È Oro.
I Commissari sottolineano che le offerte non vincolanti pervenute confermano l’esistenza di un forte interessamento per l’azienda della società È Oro S.r.l. ed il marchio È Oro.
I Commissari Straordinari stanno lavorando per avviare un nuovo processo di vendita, caratterizzato da una differente modalità di cessione, in conformità alle indicazioni ricevute dal mercato.
Le attività di È Oro procedono in piena continuità aziendale.