– Pubblicazione ricevute di inoltro SR41 e liquidazione diretta INPS del TFR Tesoreria dei dipendenti cessati

In data odierna sono state completate le seguenti attività in carico all’azienda:

1. Pubblicazione, sul portale paghe di ogni singolo dipendente, della propria ricevuta di invio all’INPS del modello SR41 relativo al mese di dicembre. La ricevuta in oggetto evidenzia la data di inoltro ed il numero di protocollo. E’ libera facoltà di ogni dipendente provvedere alla stampa della ricevuta al fine dell’eventuale esibizione all’Inps competente per territorio. Con la pubblicazione della ricevuta l’azienda ritiene concluso l’adempimento, fermo restando che la pubblicazione avverrà regolarmente tutti i mesi;
2. Invio all’INPS dell’ultimo flusso informatico indispensabile per liquidazione diretta da parte della stessa INPS del TFR ubicato in Tesoreria ai dipendenti cessati fino al 31/10/2015. Con l’invio l’azienda ritiene concluso l’iter, fatta salva la facoltà dell’INPS di richiedere chiarimenti in merito.

Rimangono invece in corso di svolgimento le seguenti attività:

3. Liquidazione diretta da parte dell’INPS degli eventi maturati nel periodo 01-18 gennaio 2015 (ANF, congedi, maternità, malattie): l’azienda si farà carico di produrre idonea documentazione utile ai dipendenti beneficiari da presentare all’INPS competente per territorio: entro il 29 febbraio;
4. Liquidazione diretta da parte dell’Inps della differenza ore CIGS rispetto a quanto liquidato nel periodo aprile-ottobre 2015: i controlli sono attualmente in corso ed inoltre è stato chiesto un chiarimento direttamente all’INPS. In merito seguirà ulteriore comunicazione.

– Approvato dal MISE il programma per Mercatone Uno

  • Le riaperture previste: Beinasco (TO), Misterbianco (CT), Arzano (NA) e Sambuceto (CH)
  • Le previsioni: mezzo miliardo di fatturato, 300 mila mq di aree di vendita
  • Sarà pubblicato un bando pubblico per la dismissione del Gruppo: ci sono investitori interessati, in grado di garantire lo sviluppo di Mercatone Uno

Imola, 15 gennaio 2016 – Il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato l’esecuzione del Programma presentato lo scorso 5 ottobre, dai Commissari Straordinari del Gruppo Mercatone Uno, avv. Stefano Coen, dott. Ermanno Sgaravato e prof. Vincenzo Tassinari.

Il Programma prevede la prosecuzione dell’esercizio dell’impresa, in vista della dismissione in continuità del Gruppo Mercatone Uno.
La cessione in continuità del Gruppo Mercatone Uno ad un operatore dotato di professionalità e risorse adeguate per il rilancio, dovrà avvenire entro un anno, mediante procedura competitiva, le cui modalità e termini saranno contenuti in un bando pubblico di prossima pubblicazione.

La cessione del Gruppo in continuità, è stata ritenuta dai Commissari Straordinari, l’opzione strategica più opportuna, e gli otto mesi di gestione commissariale, hanno consentito non solo la salvaguardia del potenziale di Mercatone Uno, ma anche un indubbio accrescimento del valore aziendale.
Nonostante le ridotte risorse finanziarie esistenti al momento dell’apertura della Procedura le azioni condotte dai Commissari hanno consentito di operare senza dover ricorrere a finanziamenti assistiti dalla garanzia del Ministero dell’Economia che avrebbero ulteriormente aggravato l’indebitamento.
Le manifestazioni di interesse pervenute, a seguito del bando dello scorso giugno, hanno confermato l’esistenza di un forte interesse, da parte di investitori italiani e stranieri, al Gruppo.

Il percorso, indicato nel Programma, prevede, oltre a quelle già effettuate, la riapertura di ulteriori quattro punti vendita entro la metà del 2016 ed in particolare: Beinasco (TO), Sambuceto (CH), Misterbianco (CT) e Arzano (NA) per un totale, quindi, di 60 punti di vendita.
Qualora l’andamento delle vendite dovesse proseguire nel percorso di crescita avviatosi negli ultimi mesi, i Commissari Straordinari non escludono, ove ne ricorressero le condizioni, la possibilità di poter aprire ulteriori punti vendita.
Il Gruppo Mercatone Uno tornerà, quindi, a presidiare, con oltre 300.000 metri quadri di superficie di vendita, le principali aree metropolitane italiane (fra cui Roma, Milano, Firenze, Torino, Bologna, Bari, Napoli, Catania) e le zone di maggiore interesse commerciale in Italia, con un fatturato di circa mezzo miliardo di euro. Numeri che collocano stabilmente Mercatone Uno tra i leader della distribuzione del mobile in Italia.

L’attività dei Commissari Straordinari, della nuova direzione aziendale e di tutto il team di collaboratori ha consentito l’avvio del rilancio di Mercatone Uno ed ha creato le condizioni, attraverso la sua prossima dismissione, per il salvataggio del Gruppo, una adeguata salvaguardia dei posti di lavoro e la soddisfazione dei creditori.

– Riconoscimento Buoni Venditori 2014

Si comunica che a seguito di appositi controlli, è emerso che tutti i “buoni” maturati da dipendenti ed associati, relativi alle seguenti gare di vendita del periodo 19/09/14 – 31/12/14, non sono stati inseriti all’interno delle dichiarazioni datoriali:

  • Superpremio mobili
  • Estendo
  • Kyso
  • Melli

Per consentire ai beneficiari di insinuarsi per il valore corretto, l’UGIP provvederà a comunicare l’ammontare del credito dei soli “buoni” tramite mail all’indirizzo personale comunicato dal beneficiario oppure tramite RR.

– Presentato al MISE il programma per Mercatone Uno

I Commissari Straordinari dell’Amministrazione Straordinaria di Mercatone Uno hanno depositato, entro i termini di legge, il Programma per la dismissione del Gruppo in continuità.

Imola, 5 ottobre 2015 – I Commissari Straordinari di Mercatone Uno (avv. Stefano Coen, dott. Ermanno Sgaravato, prof. Vincenzo Tassinari), hanno depositato oggi, nel rispetto dei tempi previsti dalla legge, al Ministero dello Sviluppo Economico che dovrà approvarlo, il Programma contenente il piano industriale per le aziende in Amministrazione Straordinaria.

L’indicazione principale contenuta nel Programma, è la previsione di recupero della continuità aziendale del Gruppo, che si colloca fra i leader nella distribuzione del mobile in Italia, in vista della sua dismissione.
Di ciò si parlerà il 14 ottobre, in occasione di un incontro fissato presso il Ministero dello Sviluppo Economico, al quale parteciperanno Istituzioni e Sindacati.

Il lavoro svolto dai Commissari in questi sei mesi è stato orientato al recupero della fiducia di clienti e fornitori che ha consentito il riavvio della piena operatività di 50 punti vendita e la
prospettiva, non scontata al momento di avvio della Procedura, di intravedere il salvataggio di Mercatone Uno.

Il lavoro che attende ora i Commissari Straordinari e la direzione aziendale, sarà finalizzato alla esecuzione delle azioni indicate nel Programma, che dovrebbe concludersi, considerate le manifestazioni d’interesse ricevute da potenziali investitori, con la cessione del Gruppo in continuità, entro la fine del 2016.

Resta confermato il piano delle riaperture dei punti vendita già comunicato in precedenza, che vedrà 55 punti operativi entro il 2015, e 60 entro la prima metà del 2016.

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