– COMUNICAZIONE A TUTTI I SIGG.RI DIPENDENTI

Si comunica che, alle ore 18:00 di oggi, verranno chiuse le operazioni di individuazione dei rapporti di lavoro che, in conformità di quanto previsto dagli Accordi Sindacali del 29 giugno e 5 luglio 2018 (di seguito “Accordi”), verranno trasferiti dalla scrivente agli acquirenti dei compendi aziendali, rispettivamente Shernon Holding S.r.l. e COSMO S.p.A. (di seguito “Cessionarie”).

Allo stato, la situazione delle adesioni, delle rinunce e delle mancate risposte è la seguente:

Shernon Holding S.r.l.:

SHERNON
Adesioni 1800
Rinunce/mancate risposte (*) 144
posizioni aperte(*) 75
TOTALE 2019

(*) posizioni da coprire con autocandidatura in corso

 COSMO S.p.A.:

COSMO
Adesioni 237
Rinunce/mancate risposte (*) 48
TOTALE 285

(* ) ripescaggio delle 48 posizioni in corso

Come previsto dai suddetti Accordi, i Lavoratori che hanno rinunciato o non hanno fornito alcuna risposta alle comunicazioni inviate dalle Società Cessionarie, resteranno in forza alla scrivente, saranno sospesi a zero ore in CIGS e verranno inseriti, quali esuberi, nella procedura di riduzione di personale che verrà avviata nei prossimi giorni.

Cordiali saluti.

M. Business S.r.l. in A.S.

– Nota alla stampa – Mercatone Uno: concluse positivamente le procedure di consultazione sindacale per la cessione dei compendi aziendali

GARANTITA LA CONTINUITÀ DELL’ATTIVITÀ E LA SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE

  • Sottoscritti gli accordi sindacali per la cessione a Shernon Holding di 55 punti vendita, marchio, logistica e sede di Imola e a COSMO di 13 punti vendita
  • Tutelati oltre 2.300 posti di lavoro
  • La gestione Commissariale proseguirà per individuare possibili acquirenti dei punti vendita non ricompresi nei perimetri in fase di cessione
  • Già avviati contatti con Anpal per favorire la ricollocazione dei lavoratori che non saranno trasferiti

Imola, 6 luglio 2018 – Si è positivamente conclusa anche la trattativa sindacale per la cessione a COSMO dei compendi aziendali di M. Business in amministrazione straordinaria, composti da 13 punti vendita, distribuiti su tutto il territorio nazionale, che opereranno con il marchio GLOBO.

L’accordo raggiunto prevede, nell’immediato, la salvaguardia di 285 posti di lavoro, dei 566 inclusi nel perimetro di cessione, che saranno incrementati di ulteriori 100 nei 24 mesi successivi alla cessione.

Con l’accordo sindacale sottoscritto il 29 giugno con Shernon Holding, che prevede il trasferimento di 2.019 rapporti di lavoro e di ulteriori 300 nei prossimi 48 mesi, risultano complessivamente tutelati 2.704 dipendenti pari a circa il 90% del totale attualmente occupato nelle varie aziende sottoposte alla Procedura di A.S.

La prosecuzione dell’esercizio dell’impresa da parte dei Commissari Straordinari (Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari), autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico sino al 13 gennaio 2019, consentirà di dar corso alle ulteriori dismissioni, volte anche a trovare una soluzione per i dipendenti non inclusi negli attuali perimetri di cessione.
A tal fine, sono già stati avviati contatti con Anpal, Agenzia nazionale per le politiche del lavoro, per favorire la ricollocazione di tali lavoratori.

I Commissari esprimono il plauso ed il ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a tali importanti accordi ed in particolare alle Organizzazioni Sindacali, alla dottoressa Monica Checcucci, Direttore HR del Gruppo, ed agli avvocati Rosario Salonia, Fabio Massimo Cozzolino e Jacopo Ierussi di Salonia Associati.

– Nota alla stampa – Mercatone Uno: parte la procedura finale per la cessione di 68 punti vendita. Garantita la continuità dell’attività.

  • 55 punti vendita a Shernon Holding oltre al marchio, alla logistica e alla sede di Imola
  • 13 punti vendita al Gruppo Cosmo, che opera col marchio Globo
  • Valutazione positiva dei Commissari Straordinari per la salvaguardia della continuità aziendale e di oltre 2.000 posti di lavoro nonché per la tutela di fornitori e clienti

Imola, 21 maggio 2018 – I Commissari Straordinari di Mercatone Uno (Stefano Coen, Ermanno Sgaravato, Vincenzo Tassinari), nel corso dell’odierno incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, con i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali, hanno illustrato i contenuti dell’autorizzazione ministeriale all’aggiudicazione dei compendi aziendali relativa a 68 punti vendita, sui 74 oggetto del bando di cessione.
Oltre ai 59 punti vendita attivi, sono oggetto dell’aggiudicazione anche 9 punti vendita attualmente chiusi.

Sono due gli acquirenti individuati a conclusione della lunga e complessa procedura di vendita.
Shernon Holding acquisirà 55 punti vendita, oltre al marchio, alla logistica e alla sede. Shernon Holding è una società costituita da un gruppo di imprenditori del settore che garantirà la continuità dell’attività e dell’insegna Mercatone Uno.
Altri 13 Punti di vendita saranno acquisiti da Cosmo, noto gruppo nazionale, operante con il marchio “Globo”.

L’esito della procedura di vendita consentirà la continuità aziendale e la salvaguardia di oltre 2.000 posti di lavoro.

I Commissari Straordinari hanno espresso soddisfazione per la soluzione individuata in un contesto molto complesso, peraltro caratterizzato dalla negativa congiuntura economica dei consumi e del settore di riferimento. Ciò consentirà al Gruppo di superare la grave crisi che ne aveva determinato l’insolvenza, scongiurando, così, il fallimento.

L’incontro con i sindacati di oggi si è svolto in un clima costruttivo e responsabile, nella consapevolezza che, con il contributo di tutti, sarà possibile  il rilancio di Mercatone Uno.

A seguito dell’incontro verrà dato avvio alle procedure di consultazione sindacale, al cui esito positivo  è subordinata la definitiva cessione dei compendi aziendali.

– Nota alla stampa – Mercatone Uno: autorizzata la vendita dei compendi aziendali

  • Il Mise ha approvato l’istanza di aggiudicazione dei Commissari Straordinari
  • I contenuti dell’aggiudicazione saranno presentati nel corso di un incontro con le Organizzazioni Sindacali

Imola, 18 maggio 2018 – Il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato la vendita dei compendi aziendali di Mercatone Uno in Amministrazione Straordinaria, come da istanza aggiudicazione presentata dai Commissari Straordinari.

Gli acquirenti sono stati individuati dai Commissari Straordinari (Stefano Coen, Ermanno Sgaravato, Vincenzo Tassinari), a conclusione di una lunga e complessa procedura di vendita, che ha fatto seguito al ricevimento di sette offerte vincolanti d’acquisto.

L’esito della procedura di dismissione dei compendi aziendali consentirà la continuità aziendale e il mantenimento di adeguati livelli occupazionali.

I contenuti dell’aggiudicazione saranno presentati alle Organizzazioni Sindacali nel corso di un incontro convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico per lunedì 21 maggio 2018.

– Nota alla stampa: Incontro al MISE sugli esiti della procedura di vendita dei compendi aziendali del Gruppo Mercatone Uno

Roma, 15 marzo 2018 – I Commissari Straordinari del Gruppo Mercatone Uno (Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari) in data odierna hanno incontrato, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, i rappresentanti nazionali e territoriali delle Organizzazioni Sindacali e delle Regioni interessate.

L’incontro si è svolto nell’ambito del costruttivo confronto avviato dai Commissari, sin dalla loro nomina, con le Parti sociali e le Istituzioni.

I Commissari Straordinari, a conclusione della lunga e complessa trattativa privata, seguita al ricevimento delle offerte vincolanti, hanno comunicato l’imminente presentazione, al Comitato di Sorveglianza e al MISE, dell’istanza di aggiudicazione dei compendi societari, che consentirà di garantire la continuità aziendale in un rilevante perimetro di punti di vendita e il mantenimento di adeguati livelli occupazionali.

L’attività dei Commissari Straordinari ha consentito in questi tre anni il mantenimento dell’attività d’impresa, indispensabile per arrivare alla cessione, senza fare ricorso a finanziamenti esterni o alla garanzia statale prevista per le procedure di Amministrazione Straordinaria. Tutto ciò grazie anche alla rinnovata fiducia dei fornitori e dei clienti e al grande senso di responsabilità dei lavoratori e dei loro rappresentanti.